Tatuaggio con la forza: arrestato, Roma, giovane sequestra la ex fidanzata

Voleva tatuare il suo nome sul corpo della ex fidanzata. Visto che lei non era d'accordo, l'ha sequestrata. E' successo ad Albano (Roma) in un esercizio commerciale dove praticano tatuaggi. Un 25enne romano di origine tunisina è stato arrestato per sequestro di persona, violenza privata e maltrattamenti. Gli agenti della squadra mobile di Roma sono intervenuti proprio mentre stava per cominciare il tatuaggio.

Il giovane arrestato ha piccoli precedenti penali. La ragazza è una studentessa universitaria di 20 anni, anche lei romana. A dare l'allarme sono stati gli stessi amici della ragazza, la cui auto Omar aveva bloccato con una sorta di speronamento sulla via Pontina, a sud della capitale, all'uscita da una discoteca dell'Eur.

Omar ha praticamente tirato fuori dall'abitacolo la ragazza tirandola per i capelli e obbligandola a salire a bordo della sua auto. Immediatamente sono scattate le ricerche,
da prima da parte degli agenti del commissariato di Spinaceto, e poi della squadra mobile della questura di Roma. Verificato che la ragazza non era nella sua abitazione né in quella del giovane, la squadra mobile ha attivato una serie di servizi di controlli elettronici che hanno consentito di individuare la coppia.

L'arresto è avvenuto successivamente d'intesa anche con la procura di Velletri nel cui territorio di competenza si trova Albano. La polizia trova l'auto di Omar, con dentro il
pitbull, nei pressi del parcheggio dei pullman. I due sono all'interno di un vicino negozio di tatuaggi: Omar vuole che la ex fidanzata si tatui il suo nome, così come lui intende fare con il nome di lei: quando gli agenti fanno irruzione nel negozio, è sdraiato sul lettino e capisce subito che la fuga è al capolinea, mentre lei scoppia in lacrime e ringrazia i suoi salvatori.

Agli agenti la ragazza ha poi raccontato le violenze subite negli anni di convivenza.